domenica 30 settembre 2012

 

PRINCIPIO DEL DEL PIACERE, ESTASI E SENSO DI SE'

La definizione di essere e' e(stasi) cioè' l'uscita dalla stasi: "sono questo respiro": e' un fare che si fa essere. Le cose che si fanno senza uno scopo seguendo il 'piacere' di farle danno un risultato che ne rivela lo scopo. Questo fa scoprire l'identità', il senso di se', rivelando il significato delle parole: che non c'è una strada da seguire ne un luogo da raggiungere, perché la strada che si fa camminando e' già tracciata dentro di noi...ed e' la strada che segue il principio del 'piacere' e che superandolo, porta al 'buon senso' o senso di se'...
 


 

CAMBIARE

'Cambiare tutto per non cambiare niente'....alcune volte la persona sembra cambiare, perché cambia la situazione, il compagno, la moglie, il lavoro, la politica, le amicizie, perfino i pensieri, tutto pur di non cambiare se stesso...che è il grande assente: 'mai nominato'



 

FORZA...DEI SENTIMENTI

La forza delle parole e nella forza dei sentimenti.




 

PIACERE

Quanti momenti di piacere ci sono in una giornata? Il piacere e' la strada da percorrere per arrivare al senso di se: al 'ben essere'


 

LA VERITÀ ED IL SOGNO

Un uomo sogno' di essere una farfalla, la farfalla sogno' di essere un uomo addormentato...


 

L'ISOLA DEI SOGNI...

L'isola dove finiscono i sogni e' un luogo della coscienza, ma a volte e' la coscienza di un luogo.


 

COLPA E ...REALTA'

La colpa e' un trasformatore della realtà: trasforma un dato in senso dii colpa.



 

SENSO O IMMAGINE...DI SE'

Essere se stessi o rappresentare se stessi fa la differenza tra il sentire il senso di se' o avere un'immagine di se.



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