Counseling Professionale

Ricordo una canzone che dice:’…..se amarsi è darsi tutto dal profondo, in questa storia sono io che vado a fondo….di A.Venditti’.

Lo scambio profondo e la condivisione del proprio intimo permette infatti di sanare antiche ferite e di realizzare forme più evolute di amore ma al tempo stesso espone alla più pericolosa vulnerabilità. La sensazione di ‘avere il cuore spezzato, di andare a fondo….’ è quello che prova chi subisce un tradimento d’amore, ma come l’autore di questa canzone non ‘è andato a fondo’… chi vive questa esperienza si accorge che pur essendo molto dolorosa…non è mortale. Però per poter realizzare una relazione intima occorrerebbe prima strutturare e poi percorrere dei 'limiti'. Il limite è un elemento indispensabile per realizzare l’intimità. Avere un limite non è riduttivo, non è un impedimento, ma è una possibilità: deriva dalla parola 'limens' che significa sia 'confine' che 'sentiero'. Il limite è un sentiero da percorrere che dandoci i confini, ci dà senso, ci fa scoprire chi siamo. E’ bello notare che la parola ‘sacro’ vuol dire ‘definito da confini’. Il limite è la possibilità per avere un’ identità che è ‘sacra’, inviolabile, la possibilità che abbiamo di essere noi stessi. Quindi attraverso i limiti possiamo sentirci vulnerabili, essere vulnerabili, ma senza essere fragili.