Counseling Professionale

Noi vediamo  gli altri e noi stessi  per come  ricordiamo non per come siamo,  questa è la base del transfert del  pre-giudizio:  io ‘vedo’ una  persona  per come  ‘la ricordo’.  Il ricordo lo usiamo per conoscere le persone e le cose. Questo è il transfert, il giudizio a priori che ci permette di vivere orientandoci nella realtà: in questo modo non c’è bisogno di imparare ogni volta  come fare una cosa, come  percorre una strada,  se ne ho già fatto l’esperienza. Questo è anche utile nei rapporti formali con gli altri.  Ad esempio la relazione con papà e mamma può essere  ancora quella che avevamo quando abbiamo imparato a conoscerli da  bambini, mentre magari oggi  sono delle persone diverse forse di 80 anni, ma la nostra immagine interna di loro  ce li fa ‘vedere’ come erano e questo vale per gli amici i figli,  le altre persone. Viviamo il passato nel presente, che in questo modo ci sfugge. E’ impossibile non vivere il transfert, perché è il modo attraverso il quale ‘conosciamo’, ma il punto  stà nell’abbandonarlo velocemente,  per  potersi avvicinare alle persone ed a noi stessi  nel qui ed ora…. Le persone cambiano come noi cambiamo continuamente e liberarsi velocemente dei pre-giudizi è necessario per vivere il  presente.