Counseling Professionale

Secondo me le parole non possono cambiare la realtà, perché la realtà altro non è se non la nostra visione delle persone e delle cose, le parole possono descriverla, dicendo così del  nostro modo di costruirla. L’aderenza a ciò che si sente dà alle parole il senso di essere vere. Le parole ‘vere’ dicono ciò che si sente. Se si dice ad esempio a qualcuno che lo si vede ‘bianco’ è diverso dal dire che è ‘pallido’, pur essendo parole simili: una persona può essere ‘bianca’ o ‘pallida’ o entrambe le cose, dipende da cosa si percepisce in quel momento. L’aderenza alle sensazioni del corpo dà il significato. E' importante la scelta delle parole nella descrizione della realtà, perché sia efficace ed aiuti nella percezione della propria verità...che comunque non è la ‘verità’. Concludendo se la mente e le parole si uniscono e diventano corpo è possibile un cambiamento della realtà cioè della nostra percezione, perché cambiamo noi: quando i pensieri sono separati dalle percezioni si realizzano delle suggestioni passeggere nel tentativo di produrre un cambiamento, del tipo ‘ce la posso fare...posso farcela.....’. Solo le sensazioni che provengono dal corpo forniscono degli input alla mente che possono portare ad un vero ‘pensiero positivo’ e quindi ad un reale cambiamento.

Le parole non possono cambiare la realtà ma possono descriverla...parlando del nostro modo di vederla, parlano di noi. L’aderenza a ciò che si sente dà alle parole il senso della verità.