mercoledì 1 febbraio 2012
ESSERE LIBERI DA…PER FARE CHE?
Oscar Wilde disse: ‘Vi sono momenti in cui uno si trova nella necessita' di scegliere tra il vivere la propria vita piena, intera, completa, o trascinare una falsa, vergognosa, degradante esistenza quale il mondo, nella sua grande ipocrisia gli domanda’... Ma secondo me, non sempre arrivano questi momenti, perché prima di poter scegliere, è necessario comprendere che cosa non piace, per esserne liberi, ma questa è solo la prima metà della libertà, poi occorre comprendere quale è la propria vocazione, che cosa piace, che molto spesso è la risposta di bambini alla domanda: ‘cosa vuoi fare da grande?’ Ed è l’altra metà della propria libertà: è la realizzazione del ‘proprio progetto’, che è necessario conoscere. Essere liberi da…. per fare che?
LA RESPIRAZIONE E I ‘PUNTI DI VISTA’
Punti di vista diversi sono il riflesso delle diverse possibilità di sentire: se respirare ‘normalmente’ significa non muovere il petto è possibile provare ad approfondire la respirazione per accorgersi di cosa accade, oppure si potrebbe provare a respirare ‘velocemente’come correndo... Le stesse cose è possibile farle ripensando a qualcuno o qualcosa di importante e vedere se cambia qualcosa
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