martedì 15 novembre 2011

 

ESPERIENZE ‘RIPARATRICI’

È il ‘momento’ nel quale succede qualcosa che è importante e che determina come saremo e non la cosa che succede. Le conseguenze di essere abbandonati a 8 giorni di vita, a 6 mesi, 4 anni o a 40 sono diverse. Il tempo in cui ci accade qualcosa è il fondamento di come saremo, come sostiene Heideger : il tempo è il fondamento dell’esserci, cioè quello che viviamo in un certo momento ci fa ‘sentire’ in un certo modo. un bambino rifiutato dalla mamma quando ha pochi giorni di vita rischia di morire e vive il mondo come minaccioso, abbandonato a 3 anni lo stesso bambino sente di ‘aver sbagliato’ qualcosa nella relazione con la mamma, ma non si sente in pericolo di vita, avendo raggiunto una maggiore autonomia personale. Concludendo siamo come siamo…ma saremmo potuti essere molto diversi e attraverso delle esperienze ‘riparatrici d’amore’ che la vita propone, possiamo ancora cambiare e avvicinarci il più possibile a ciò che siamo nel profondo e che ci è stato negato.

 

COME STAI? DOVE SEI?

Avere tempo per se vuol dire stare con se stessi, ma a volte viene scambiato per 'stare con i propri pensieri'.
Quando domandiamo a qualcuno: ‘come stai?’ l’inevitabile risposta è ‘bene’, ma cosa vuol dire sentirsi bene?
La domanda forse dovrebbe essere: ‘dove sei?’
Mentre parlo com’è il battito del cuore, come è il ritmo del respiro, mentre rispondo nel parlare sono veloce e vorrei fuggire via o mi sento a mio agio, i miei occhi dove guardano…?
Queste sono solo alcune domande che possiamo farci quando rispondiamo: ‘bene’…e vedere se il nostro pensiero corrisponde a quello che c’è in quel momento nelle nostre sensazioni in noi…

 

COME STAI?

Avere tempo per se vuol dire stare con se stessi, ma a volte viene scambiato per 'stare con i propri pensieri'.
Quando domandiamo a qualcuno: ‘come stai?’ l’inevitabile risposta è ‘bene’, ma cosa vuol dire sentirsi bene?
Mentre parlo com’è il battito del cuore, come è il ritmo del respiro, mentre rispondo nel parlare sono veloce e vorrei fuggire via o mi sento a mio agio, i miei occhi dove guardano…?
Queste sono solo alcune domande che possiamo farci quando rispondiamo: ‘bene’…e vedere se il nostro pensiero corrisponde a quello che proviamo...

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