Counseling Professionale

I sentimenti ‘dimenticati’ nascono con l'esclusione dalla coscienza che corrisponde ad una rimozione, avvenuta quando sono stati esclusi dalla consapevolezza, non essendo accettabili nel contesto familiare di riferimento. La persona in genere non sa di avere in sé, di ospitare un sentimento che è rimosso, non ne è consapevole e razionalizza il suo comportamento scusandolo: mi comporto così perché … oppure … sono fatto così non posso farci niente …. La persona si identifica con il suo sentimento represso che a questo stadio fa parte del carattere e non  riesce a vedere il pericolo che rappresenta,  non è in grado di considerarlo con obiettività . Solo quando crea un ‘disagio’, ci si rende conto che questo è dovuto ad una entità che è vissuta a questo punto, come una forza estranea a se stessi (quasi un demone). Ora diventa possibile svelare il sentimento che è dietro il modo di agire e  analizzandolo dissolverlo. Un sentimento quando è rimosso ha il compito di negare le illusioni dell’io quali: sono bravo … sono una moglie ideale … sono una madre perfetta … per far arrivare le persone a disperare di se stesse. Le armi che utilizza solitamente sono il cinismo ed il dubbio: tutto è inutile ….Non cambierà mai niente …. rivestito di razionalismo, quando è allontanato dalla coscienza nasconde la sua natura irrazionale. Occorre risanare la scissione tra quello che si pensa e quello che si sente cioè le emozioni. Questo significa attivare un processo che gradualmente porterà a ‘pensare’ quello che si prova e a ‘sentire’ quello che si pensa. Tutto ciò è  diventare consapevoli e presenti a se stessi … detto in altre parole con i ‘piedi per terra’. È possibile rivelare la presenza di un sentimento rimosso solo 'percependolo'. Ciò accade quando in un momento opportuno, sentendoci ‘sicuri’ lasciamo  cadere le nostre difese in questo modo è possibile 'sciogliere' quel sentimento cioè dissolverlo e ‘lasciarlo andare’ analizzandolo nei suoi componenti: in altre parole significa ‘rivivendolo consapevolmente’ nel nostro momento presente, attraverso l’espressione di un nostro gesto, di un nostro pensiero e di una nostra emozione dimenticati. Per analizzare un sentimento che è stato rimosso occorre ‘sentirlo’ e non è sufficiente pensarlo o sapere che c’è, è necessario entrare in contatto con ‘lui’ farci amicizia ….Essere amici non vuol dire avere o dargli ragione, oppure essere d’accordo con lui, ma significa ascoltare e comprenderne le ragioni …

È possibile svelare un sentimento rimosso e rivelarlo percependolo. Questo accade quando sentiamo che il momento è opportuno e sentendoci ‘sicuri’ lasciamo cadere le nostre difese. A questo punto è possibile 'sciogliere' questo sentimento cioè dissolverlo e ‘lasciarlo andare’ analizzandolo nei suoi componenti che in altre parole significa ‘rivivendolo consapevolmente’ nel nostro momento presente, attraverso l’espressione di un nostro gesto, di un nostro pensiero e di una nostra emozione dimenticati. Per analizzare un sentimento occorre ‘sentirlo’ e non è sufficiente pensarlo o sapere che c’è, è necessario entrare in contatto con ‘lui’ farci amiciza….Essere amici non vuol dire avere o dare sempre ragione, oppure essere d’accordo, ma significa ascoltare e comprendere le ragioni… dell’altro.